Evidenziando anche minime differenze strutturali tra i diversi tessuti di un organo, la Risonanza Magnetica si rivela particolarmente utile nello studio delle malattie del cervello e della colonna vertebrale, dell’addome e pelvi e del sistema muscolo-scheletrico. In particolare per quanto riguarda il sistema nervoso centrale, l’esame, refertato da medici neuroradiologi dedicati, consente di ottenere informazioni estremamente dettagliate in merito alla composizione dei tessuti e allo stato di vascolarizzazione. Lo studio approfondito di alcune articolazioni è possibile mediante l’iniezione di mezzo di contrasto in sede intra-articolare (Artro RM), che permette di evidenziare con elevata sensibilità eventuali lesioni legamentose e fibrocartilaginee.
L’esecuzione della Risonanza Magnetica richiede che il paziente si sdrai su un lettino scorrevole e rimanga immobile durante l’esame, della durata di circa trenta minuti. L’utilizzo del mezzo di contrasto, consente una valutazione ancora più accurata del tratto esaminato.
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